
FORMAZIONE
E’ laureato in Psicologia (corso quinquennale) ed è iscritto all’Ordine Professionale degli Psicologi della Regione (quindi ha svolto le ore di tirocinio obbligatorie e superato l’esame di Stato).
DI COSA SI OCCUPA
Si occupa di prevenzione, diagnosi, attività di abilitazione-riabilitazione, sostegno in ambito psicologico (rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità), sperimentazione, ricerca e didattica. Collabora con altre figure professionali, in particolare con: il medico di base, il pediatra, lo psichiatra, il dietologo, il giudice, l'avvocato, l'insegnante, l'assistente sociale, l'educatore professionale.
COSA NON PUÒ FARE
Psicologo, psicoterapeuta, psichiatra non sono figure equivalenti. Lo psicologo, non è uno psicoterapeuta (se non ha una specializzazione successiva) e quindi non può occuparsi di diagnosi e cura attraverso la psicoterapia. Non può prendere in cura pazienti. Lo psicologo, non è un medico, quindi non può prescrivere farmaci.
Quali strumenti usa?
Lo strumento principale dello psicologo è il colloquio. Egli può avvalersi anche di strumenti di misurazione come test, questionari e scale di misurazione.
Chi si rivolge allo psicologo?
Chiunque avverta la necessità di una consulenza specialistica: dalla persona che vive un momento di disagio e difficoltà, alla famiglia impegnata in un’adozione, al genitore che vuole migliorare le relazioni con i figli, agli operatori sociali che richiedono consulenze e collaborazioni, agli imprenditori o aziende che hanno a che fare con problematiche relazionali e/o organizzative, allo sportivo che deve affrontare la sua preparazione psicofisica etc. Si avvalgono dello Psicologo singoli cittadini, servizi sociali, scuole, cooperative sociali, consultori familiari (pubblici e privati), tribunali, istituti bancari, istituti di pena, istituti di ricerca, studi legali, gruppi sportivi, ecc.
E’ laureato in Psicologia (corso quinquennale) ed è iscritto all’Ordine Professionale degli Psicologi della Regione (quindi ha svolto le ore di tirocinio obbligatorie e superato l’esame di Stato).
DI COSA SI OCCUPA
Si occupa di prevenzione, diagnosi, attività di abilitazione-riabilitazione, sostegno in ambito psicologico (rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità), sperimentazione, ricerca e didattica. Collabora con altre figure professionali, in particolare con: il medico di base, il pediatra, lo psichiatra, il dietologo, il giudice, l'avvocato, l'insegnante, l'assistente sociale, l'educatore professionale.
COSA NON PUÒ FARE
Psicologo, psicoterapeuta, psichiatra non sono figure equivalenti. Lo psicologo, non è uno psicoterapeuta (se non ha una specializzazione successiva) e quindi non può occuparsi di diagnosi e cura attraverso la psicoterapia. Non può prendere in cura pazienti. Lo psicologo, non è un medico, quindi non può prescrivere farmaci.
Quali strumenti usa?
Lo strumento principale dello psicologo è il colloquio. Egli può avvalersi anche di strumenti di misurazione come test, questionari e scale di misurazione.
Chi si rivolge allo psicologo?
Chiunque avverta la necessità di una consulenza specialistica: dalla persona che vive un momento di disagio e difficoltà, alla famiglia impegnata in un’adozione, al genitore che vuole migliorare le relazioni con i figli, agli operatori sociali che richiedono consulenze e collaborazioni, agli imprenditori o aziende che hanno a che fare con problematiche relazionali e/o organizzative, allo sportivo che deve affrontare la sua preparazione psicofisica etc. Si avvalgono dello Psicologo singoli cittadini, servizi sociali, scuole, cooperative sociali, consultori familiari (pubblici e privati), tribunali, istituti bancari, istituti di pena, istituti di ricerca, studi legali, gruppi sportivi, ecc.